Perché la certificazione SQF è importante
Il programma Safe Quality Food (SQF) è molto più di un semplice timbro di approvazione: è un punto di riferimento riconosciuto a livello globale per la sicurezza alimentare e la gestione della qualità. La certificazione SQF è considerata affidabile dai principali rivenditori e partner della catena di fornitura in tutto il mondo ed è spesso un gateway per l’accesso al mercato esteso.
Per le strutture che desiderano implementare una cultura della sicurezza alimentare che va oltre la conformità, il processo di certificazione SQF offre struttura, responsabilità e miglioramento continuo. Ma la navigazione in questo viaggio richiede una chiara comprensione dei passaggi coinvolti.
Panoramica del processo di certificazione SQF
Il conseguimento della certificazione SQF si svolge in genere in diverse fasi. Sebbene il percorso di ogni stabilimento possa differire leggermente in base al settore e alla prontezza del settore, il processo principale include passaggi chiave che stabiliscono le basi per le prestazioni a lungo termine in materia di sicurezza alimentare.
1. Determinare il codice SQF applicabile
Il programma SQF include codici diversi (ad es. Codice di sicurezza alimentare, Codice di qualità, Fondamenti) a seconda delle dimensioni, della complessità e della categoria di prodotto dell’operazione. La scelta del codice corretto garantisce che il sistema SQF sia adattato in modo appropriato e in linea con i requisiti specifici del settore. Il disallineamento qui può ritardare la preparazione all’audit, quindi questo passaggio deve essere affrontato con cura.
2. Registrarsi nel database SQF
Le strutture devono registrarsi presso SQFI (Safe Quality Food Institute) tramite il suo portale online. La registrazione include la selezione del livello di certificazione e della categoria del settore alimentare (Food Sector Category, FSC) applicabile. È richiesto annualmente e consente alla tua struttura di essere visibile agli organismi di certificazione e ai potenziali partner della catena di fornitura.
3. Selezionare e stipulare contratti con un organismo di certificazione (CB)
Gli organismi di certificazione sono autorizzati a effettuare audit in base al Codice SQF. Una volta effettuata la registrazione, è necessario scegliere un CB e firmare un contratto di servizio. Il CB assegnerà un auditor SQF qualificato, che sarà responsabile della valutazione della vostra struttura durante la fase di audit.
4. Sviluppa e implementa il tuo sistema SQF
È qui che inizia il vero lavoro. Le strutture devono costruire e implementare sistemi di sicurezza alimentare e qualità documentati (se applicabili) che riflettano il Codice SQF scelto. Ciò include:
- Creazione di un piano di sicurezza alimentare basato su HACCP
- Sviluppare programmi prerequisiti (ad es. servizi igienico-sanitari, formazione, controllo dei parassiti)
- Definizione delle procedure di monitoraggio e verifica
- Stabilire protocolli di azione correttiva e metodi di convalida
- Costruire una cultura della sicurezza alimentare e altro ancora
Queste pratiche devono essere pienamente operative e integrate nel flusso di lavoro quotidiano, non solo preparate per il revisore.
5. Facoltativo: Condurre una valutazione delle lacune
Sebbene non sia necessario, molte strutture scelgono di condurre una valutazione delle lacune, ovvero una revisione pre-audit dei sistemi e della documentazione per identificare potenziali carenze. Questo passaggio fornisce informazioni critiche sulle aree che necessitano di miglioramenti prima dell’audit formale e spesso aumenta le possibilità di un esito positivo. Ne parleremo in dettaglio in un prossimo articolo.
6. Pianificare ed eseguire la verifica della certificazione
Una volta che il sistema è in atto, l’organismo di certificazione programmerà l’audit in loco. Ciò include una revisione da scrivania della documentazione e un’ispezione fisica delle operazioni. Il revisore valuterà la conformità del sistema al Codice SQF e valuterà l’implementazione, la consapevolezza dei dipendenti, la tenuta dei registri e altro ancora.
7. Indirizzo non conforme
Se l’audit identifica non conformità, la struttura deve presentare azioni correttive entro un periodo di tempo specificato (generalmente 30 giorni). Queste azioni correttive devono essere approvate dal revisore prima che la certificazione possa essere concessa.
8. Emissione e sorveglianza delle certificazioni
Una volta accettate le azioni correttive, l’organismo di certificazione rilascerà il certificato SQF. Questa certificazione è valida per un anno ed è mantenuta attraverso audit di sorveglianza annuali. Il tuo team deve mantenere il sistema aggiornato e pienamente operativo tutto l’anno, non solo prima dell’orario di verifica.
Come Registrar Corp supporta il tuo percorso di certificazione
Ottenere la certificazione SQF non significa solo superare un audit, ma anche costruire un’operazione resiliente, conforme ed efficiente. Registrar Corp supporta:
- Registrazione della struttura e identificazione dell’ambito
- Sviluppo del sistema SQF e revisione dei documenti
- Pianificazione degli audit interni e audit simulati
- Programmi di formazione online per dipendenti e dirigenti
- Modelli di procedura per iniziare con la documentazione
- Comunicazione con il proprio organismo di certificazione per semplificare tempistiche e aspettative
Sia che tu stia partendo da zero o perfezionando il tuo sistema per la ricertificazione, il nostro team ti assicura di essere pronto per l’audit, sicuro e in linea con le migliori pratiche.
Asporto finale: Un percorso strutturato verso la fiducia nel mercato
Il processo di certificazione SQF fornisce una tabella di marcia non solo per la conformità alla sicurezza alimentare, ma anche per la leadership del settore. Avvicinandosi ad ogni passo con chiarezza e scopo, e con il giusto supporto, le strutture ottengono più di un certificato. Costruiscono la fiducia con gli acquirenti, migliorano la coerenza operativa e creano una cultura di miglioramento continuo.