I materiali per impronte dentali e gli scanner digitali sono ampiamente utilizzati nei trattamenti protesici e ortodontici, garantendo precisione nelle protesi dentali e negli allineatori. Poiché questi dispositivi svolgono un ruolo cruciale nei risultati dei pazienti, la FDA applica severi controlli normativi per garantire sicurezza e precisione. I produttori che commercializzano materiali per impronte o scanner intraorali negli Stati Uniti devono rispettare le normative sui dispositivi medici, i requisiti di classificazione e gli standard di etichettatura. La mancata conformità può portare ad avvisi di importazione, detenzioni e azioni di esecuzione.
Come la FDA classifica i prodotti per impronta dentale
La classificazione FDA si basa sul livello di rischio e sulla funzionalità del dispositivo:
- Classe I (basso rischio): Vassoi per impronte di base e spatole di miscelazione. In genere è esente da 510(k) ma richiede la registrazione dell’istituto e l’inserimento di un elenco di dispositivi medici.
- Classe II (rischio moderato): Alginato, PVS e altri materiali per impronte elastomeriche. Questi richiedono uno spazio di 510 (k).
- Classe II (rischio moderato): Scanner intraorali digitali e sistemi di impronte CAD/CAM. Inoltre, è necessario disporre di uno spazio libero di 510 (k).
Passaggi per entrare nel mercato statunitense
I produttori devono completare diversi passaggi normativi prima di distribuire materiali per impronte o scanner:
- Registrazione dell’istituto: Richiesto annualmente per tutti i produttori e importatori.
- Elenco dei dispositivi medici: Ogni prodotto deve essere elencato sotto lo stabilimento registrato.
- Conformità UDI: La maggior parte degli scanner digitali richiede un identificativo univoco del dispositivo per la tracciabilità.
- Conformità in materia di etichettatura e pubblicità: Il packaging e le richieste di rimborso devono essere conformi alle normative FDA.
Sfide e soluzioni comuni per la conformità
Anche i produttori esperti possono affrontare ostacoli normativi imprevisti. I seguenti esempi evidenziano l’importanza della preparazione:
Caso di studio: Scanner per impronte digitali arrestato a causa di non conformità UDI
Un produttore ha tentato di lanciare uno scanner intraorale negli Stati Uniti, ma è stato trattenuto a causa della mancanza di etichettatura UDI:
- Le spedizioni sono state ritardate durante l’implementazione degli aggiornamenti di conformità.
- Imballaggio ridisegnato e dati UDI inviati a GUDID.
- Consulenti normativi impegnati a prevenire detenzioni future.
Caso di studio: Classificazione errata di un nuovo materiale da impronta
Una società ha classificato erroneamente un materiale per impronta autopolimerizzante come Classe I. La FDA lo ha riclassificato come Classe II:
- Il lancio del prodotto è stato ritardato durante l’esecuzione dei test di sicurezza.
- Costi aggiuntivi sostenuti per le presentazioni alle autorità regolatorie.
- Presentata una richiesta 513(g) per chiarire la classificazione prima dello sviluppo futuro.
Considerazioni normative per i produttori
- Commissioni utente FDA: Richiesto annualmente; potrebbe essere applicata l’assistenza per le spese per le piccole imprese.
- Avvisi di importazione: Le violazioni possono comportare il blocco delle spedizioni.
- Certificato per il governo straniero (CFG): Necessario per le esportazioni internazionali.
- Licenza Health Canada: MDEL deve essere distribuito in Canada.
Mantenere la conformità dopo l’ingresso sul mercato
L’approvazione è solo l’inizio. Le responsabilità in corso includono:
- Presentazioni eMDR: Segnalare malfunzionamenti o eventi avversi correlati al dispositivo.
- Richieste FOIA: Accedere ai dati normativi su dispositivi comparabili.
- File master dispositivo medico: Semplifica le approvazioni future.
- Consulenza normativa in corso: Garantisce l’allineamento con gli aggiornamenti della FDA.
Stabilire le basi per il successo normativo
Portare materiali per impronte dentali e scanner sul mercato statunitense richiede molto di più dell’approvazione: richiede un allineamento normativo continuo. I produttori che classificano correttamente i dispositivi, seguono le regole UDI e di etichettatura e si impegnano a fornire assistenza normativa entreranno nel mercato con fiducia e manterranno il successo a lungo termine.