A woman uses an eye care device to check her vision.

Portare i dispositivi per la cura degli occhi negli Stati Uniti: Navigazione tra le normative FDA

Apr 4, 2025

Written by Marco Theobold


Portare i dispositivi per la cura degli occhi negli Stati Uniti

Il mercato oculistico statunitense è uno dei settori medici più regolamentati, con la Food & Drug Administration (FDA) che supervisiona l’approvazione e la conformità dei dispositivi oftalmici. I produttori che desiderano introdurre prodotti come lenti a contatto, soluzioni per lenti, strumenti diagnostici e strumenti chirurgici devono affrontare requisiti normativi complessi. La mancata osservanza di questa avvertenza può comportare detenzioni all’importazione, richiami di prodotti e azioni di esecuzione, ritardi o addirittura impedimenti all’ingresso sul mercato.

Classificazione FDA dei dispositivi per la cura degli occhi

Comprendere come la FDA classifica i dispositivi è fondamentale per identificare il percorso normativo corretto:

Classificazioni dei dispositivi

  • Classe I (basso rischio): Dispositivi come occlusori oculari e alcuni strumenti chirurgici. Molti sono esenti dall’autorizzazione 510(k), ma richiedono ancora la registrazione dell’istituzione e l’elenco dei dispositivi medici.
  • Classe II (rischio moderato): La maggior parte dei dispositivi oftalmici, comprese le lenti a contatto, i tonometri e le soluzioni per lenti, richiede una notifica pre-commercializzazione 510(k).
  • Classe III (alto rischio): Dispositivi come lenti intraoculari impiantabili e impianti corneali richiedono l’approvazione pre-commercializzazione (PMA), compresi test clinici approfonditi.

Passaggi per entrare nel mercato statunitense

Prima di distribuire negli Stati Uniti, i produttori devono completare diversi passaggi critici:

  • Registrazione dell’istituto: La registrazione annuale presso la FDA è obbligatoria per produttori e distributori.
  • Elenco dei dispositivi medici: Ogni dispositivo deve essere elencato presso la FDA sotto la sede legale.
  • Conformità dell’identificatore univoco del dispositivo (UDI): La maggior parte dei dispositivi per la cura degli occhi richiede un UDI per il monitoraggio e i richiami, con i dati inviati al database UDI globale della FDA (GUDID).
  • Conformità per etichettatura e imballaggio: L’etichettatura impropria è uno dei motivi più comuni per le detenzioni all’importazione.

Sfide e soluzioni normative comuni

Anche i produttori più preparati possono imbattersi in ostacoli imprevisti alla conformità. Ecco due esempi che evidenziano l’importanza della pianificazione proattiva:

Gli scenari del mondo reale aiutano a illustrare come i passi falsi normativi possono ritardare o far deragliare l’ingresso nel mercato:

Caso di studio: Detenzione per importazione dovuta a non conformità UDI

Un produttore europeo ha tentato di importare dispositivi diagnostici per la cura degli occhi, ma è stato trattenuto a causa della mancanza di etichettatura UDI. La loro spedizione è stata trattenuta per mesi fino a quando:

  • Implementazione dell’etichettatura UDI conforme alla FDA.
  • Elenchi dei dispositivi inviati nuovamente con informazioni UDI corrette.
  • Ha collaborato con consulenti normativi per prevenire problemi futuri.

Caso di studio: La classificazione errata delle lenti a contatto ritarda l’ingresso sul mercato

Un’azienda che sviluppa lenti a contatto per uso quotidiano presumeva erroneamente che il prodotto fosse di Classe I. La correzione alla Classe II richiedeva:

  • Un ritardo di sei mesi per ulteriori test e approvazione normativa.
  • Presentazione di una richiesta 513(g) per confermare la classificazione.
  • Costi aggiuntivi e allocazione delle risorse.

Considerazioni normative chiave per i produttori di prodotti per la cura degli occhi

Tenete a mente questi fattori per rimanere conformi:

  • Commissioni utente FDA: Si applicano commissioni annuali, anche se potrebbe essere disponibile l’assistenza per le piccole imprese.
  • Avvisi di importazione: La mancata conformità ripetuta può portare alla detenzione automatica delle spedizioni.
  • Certificato per il governo straniero (CFG): Necessario per esportare prodotti in molti mercati internazionali.
  • Licenza Health Canada: Per l’espansione in Canada, può essere richiesta una Licenza per l’istituzione di dispositivi medici (MDEL) per i dispositivi di Classe I.

Garantire la conformità dei dispositivi per la cura degli occhi a lungo termine

Arrivare sul mercato è solo l’inizio. La continua diligenza normativa è fondamentale:

  • Segnalazione elettronica dei dispositivi medici (Electronic Medical Device Reporting, eMDR): Gli eventi avversi devono essere segnalati alla FDA.
  • Richieste FOIA: Utile per rivedere le storie e le tendenze di approvazione della FDA.
  • File master dispositivo medico: Supporta l’uso di materiali o componenti proprietari.
  • Consulenza continua: Aiuta a mantenere i produttori aggiornati con le norme FDA in evoluzione.

Costruire un percorso verso il successo normativo

Portare con successo un dispositivo oftalmico sul mercato statunitense richiede molto di più che soddisfare i requisiti di base: richiede lungimiranza, adattabilità ed esecuzione strategica. Coinvolgere precocemente gli esperti di regolamentazione, monitorare gli aggiornamenti delle linee guida della FDA e prepararsi agli obblighi post-commercializzazione fanno tutti parte di un piano di conformità a lungo termine resiliente.

Autore


Marco Theobold

A highly regarded expert in medical device and drug regulations by the U.S. Food & Drug Administration (FDA), Marco brings a unique perspective for medical device and drug companies seeking to distribute products in the United States. He proudly provides guidance on FDA regulations for pharmaceutical, medical device, and radiation emitting device (RED) companies.

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